40 REALTÀ COINVOLTE, 5 AREE TEMATICHE, 50 INIZIATIVE,
6000 PRESENZE IN DUE GIORNI, 30 OSPITI TRA MUSICISTI, SCRITTORI, POETI, PERFORMER, EDUCATORI, SCIENZIATI E DOCENTI
PER UN PARCO CHE VORREMMO
Grande successo per la quinta edizione del Festival Parco di Monza, la manifestazione culturale ecosostenibile dedicata alla scoperta e conoscenza del Parco e dei Giardini Reali, nei loro spazi verdi, delle Ville e delle Cascine. Un’opportunità per mettere in risalto tutte le bellezze del Parco, farlo conoscere e apprezzare, per imparare a viverlo in modo corretto e responsabile e anche per evidenziare le sue criticità, gli usi impropri, gli abbandoni, per creare maggiore consapevolezza su quanto sia necessario fare per la sua tutela ambientale, paesaggistica e architettonica.
“Il Festival 2022 è stato un’occasione preziosa per vivere il Parco e assaporarne i tanti volti, riscoprendo la bellezza dello stare insieme. Ringrazio gli organizzatori per la tenacia con cui, un anno dopo l’altro, riescono a donare al pubblico offerte culturali e artistiche nuove, che lasciano il segno” ha detto Paolo Pilotto, Sindaco e Presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
“Il Festival del Parco, anno dopo anno, si sta affermando come un appuntamento molto importante del calendario monzese. L’edizione del 2022 ha confermato il grande valore culturale, sociale e ambientale dell’iniziativa – ha confermato l’Assessora alla Cultura, Parco e Villa Reale, Arianna Bettin.
Sono 6000 le presenze registrate nei vari ambiti del Festival tra sabato 17 e domenica 18 settembre: due giorni ricchi di iniziative, realizzate in modo sostenibile e con grande attenzione al luogo che le accoglie, incentrate sul tema arte e natura che hanno registrato il tutto esaurito, come i percorsi guidati alla scoperta dei luoghi più belli e meno conosciuti del Parco e dei Giardini, le visite a Villa Mirabello, gli incontri con artisti e scrittori e i laboratori didattico-educativi per bambini e adulti dedicati all’educazione e sostenibilità ambientale. “Siamo soddisfatti del successo del Festival. La quinta edizione, diffusa nei luoghi iconici e caratteristici del Complesso monumentale, la seicentesca Villa Mirabello, Villa Mirabellino, Cascina Frutteto, Cascina Costa Alta, Cascina Mulini Asciutti, ha permesso di diffondere la conoscenza del patrimonio storico, artistico, paesaggistico del Parco. La nascita del Comitato promotore, formato dalle principali realtà che da decenni
promuovono attività nel Parco, permetterà di ampliare l’orizzonte temporale del Festival del Parco di Monza. Centrale in questa edizione è stato anche l’approfondimento e l’applicazione nella realtà dei criteri ambientali minimi di sostenibilità della rassegna”, spiega Giuseppe Distefano, Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
Grande successo hanno ottenuto gli eventi con prenotazione organizzati da ciascuna area, come il trekking letterario musicale dell’attrice e performer Arianna Porcelli Safonov, dal titolo Fottuto Parco: 4 km di percorso attraverso il parco, accompagnati dalla lettura del libro “Fottuta campagna” di cui Safonov è autrice. Il percorso si è concluso nei giardini di Villa Mirabello, dove l’attrice, con un’ultima lettura, ha congedato i partecipanti: un gran finale che, nel tardo pomeriggio di domenica, ha visto protagonista anche lo straordinario violoncellista Ernst Rejseger. Nella stessa giornata, tante persone hanno affollato la sala del fienile, restaurato e appena inaugurato, di Cascina Mulini Asciutti per l’incontro con l’astrofisico Luca Perri, noto al pubblico della radio e della tv come appassionante divulgatore scientifico. Grande partecipazione anche agli eventi dell’area essere e benessere, dedicati alla salute e a un’idea di ecosostenibilità che comincia dallo stile di vita di ciascuno di noi: il Park Workout, la camminata a ritmo di musica grazie all’uso di cuffie wireless, per non disturbare la natura e le persone che vivono il Parco, e la biciclettata in rosa. Non può esserci ecosostenibilità senza conoscenza, altra area che ha coinvolto i cittadini nei percorsi guidati del Parco, per scoprire i segreti del mondo vegetale, accompagnati dalle note musicali dei ragazzi del Liceo Classico e Musicale B. Zucchi. Sono state oltre 60 le persone che hanno attraversato il Parco, insieme allo scrittore e poeta Tiziano Fratus e al responsabile Area Valorizzazione Consorzio Villa Reale e Parco di Monza Corrado Beretta, per scoprire la vita dei più antichi abitanti del Parco e dei Giardini Reali, gli alberi monumentali. Non c’è futuro senza rispetto e tutela per l’ambiente, ed è ai cittadini di domani che il Festival del Parco ha pensato dedicandogli l’area Junior Fest: i laboratori didattici hanno registrato una straordinaria partecipazione. Tra gli appuntamenti, Contadini per un giorno con l’agronomo Pio Rossi ha visto la partecipazione di oltre 70 bambini sui 25 previsti dal laboratorio.
“Cosa ci lascia in eredità la grande riuscita del Festival 2022?” - dichiara Sergio Civati, Presidente del Comitato Promotore Festival del Parco di Monza - “Un vero interesse attivo di chi ha partecipato alle 50 iniziative proposte, che va letto come una domanda di progetti e iniziative culturali da sviluppare durante l'anno, al di là dello stesso Festival. Il successo in termini di qualità e quantità di questa manifestazione culturale va attribuita a un programma articolato in 5 aree tematiche, con una presenza diffusa di iniziative in luoghi diversi del Parco con l’obiettivo comune di coniugare la sua bellezza con espressioni artistiche e culturali ecosostenibili. Un grande momento di aggregazione, la conferma che il Festival non è un semplice evento annuale ma un progetto per "il Parco che vorremmo", possibile solo con un modello partecipato tra soggetti associati, istituzioni, cittadini. Questo successo di oggi indica che il Festival ha un potenziale sviluppo futuro e che tale sviluppo
dipenderà molto dalla volontà di tutti i soggetti coinvolti, e nel sapersi dotare delle condizioni professionali ed economiche indispensabili.”
Cinque le aree tematiche di questa edizione: Scoperta e conoscenza; Ambiente e sostenibilità; Arti e natura; Essere e benessere e Junior Fest che si sono svolte in diversi luoghi del Parco, quali Villa Mirabello, punto nevralgico del Festival, Cascina Frutteto, Cascina Costa Alta e Cascina Mulini Asciutti.
Sabato pomeriggio a Villa Mirabello si è svolto il momento dedicato a Matteo Barattieri con il brano cantato dagli allievi del Liceo Zucchi, le parole di Cristina Sello e del Sindaco Paolo Pilotto e soprattutto con il ricordo del fratello e della sorella di Matteo.
Novità di quest’anno è stata la creazione del Comitato Promotore Festival del Parco di Monza, formato da Associazione Novaluna, Creda onlus, Meta Coop., Scuola Agraria del Parco di Monza, Musicamorfosi. Con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, partner del Festival sin dalla sua prima edizione, è stato stipulato un Protocollo d’Intesa Triennale e il conseguente Accordo Attuativo per poter realizzare insieme una manifestazione sempre più attrattiva e di qualità che possa, nei prossimi anni, aumentare d’importanza e divenire uno degli eventi culturali maggiormente interessanti del territorio, con ottime ricadute nell’ambito turistico ed economico della nostra città.
Il Festival del Parco di Monza è stato promosso e organizzato dal Comitato Promotore Festival del Parco di Monza – Associazione Novaluna, CREDA onlus, META cooperativa sociale, Scuola Agraria del Parco di Monza e Musicamorfosi – e da Reggia di Monza; realizzato grazie all’adesione e alla partecipazione di: Amici della Musica, Azienda Agricola La Bagaggera, BuenaVista Coop. Sociale, Consorzio Comunità Brianza, Ensemble Sangineto, Circolo Fotografico Monzese, GEV del Comune di Monza, GEV del Parco Regionale Valle del Lambro, Guidarte, Italia Nostra, Legambiente Monza, Libreria Libri e Libri di Monza, LILT Milano/Monza, Mille Gru Ass. culturale, MonzaInBici, Puppenfesten Ass.culturale, Re.Gi.S. Rete dei Giardini Storici, Rete degli Orti Botanici della Lombardia, Rete Tiki Taka Monza e Brianza, Slow Food Monza e Brianza, Spazio Cinema Anteo, Trekking Italia Milano.
Con il sostegno di Fondazione della Comunità Monza e Brianza, Fondazione Luigi Rovati e con il patrocinio di Regione Lombardia Il Consiglio, Provincia Monza e Brianza, Comune di Monza, Comune di Biassono, Comune di Vedano al Lambro, Comune di Villasanta, Parco Regionale Valle del Lambro, ATS Brianza. Con il contributo di Assolombarda, BrianzAcque, Enerxenia Acsm Agam, Azienda Sangalli, Caimi Brevetti, Villa Concessionario, Libri e Libri.
Monza, 28 settembre 2022